Domenica 10 ottobre – ore 16.00 – Abbazia Mirasole – Opera – all’interno della giornata ”Opera con gusto” organizzata dal Gas di Opera.
I cambiamenti climatici hanno un impatto importante sulla produzione e la disponibilità di cibo, ma sono a loro volta influenzati pesantemente dalle scelte alimentari quotidiane.
Secondo le stime più recenti, elaborate sulla base della tendenza attuale dell’emissione di gas serra, nel 2050 la produzione agricola si ridurrà dell’8%, mentre la richiesta di cibo, da parte di una popolazione mondiale in continua crescita, aumenterà del 56%. Servono quindi più terre da coltivare, tenendo però presente che la via fino ad oggi intrapresa, ossia quella di eliminare le foreste tropicali per ottenerle, si traduce nell’emissione di 3,6 miliardi di tonnellate di anidride carbonica (CO2) all’anno, alle quali si devono aggiungere altre 6 tonnellate circa provenienti da agricoltura, trasporti e riscaldamento.
Forse meno evidente, ma altrettanto critico, è l’impatto che le scelte alimentari quotidiane possono avere sul cambiamento climatico: modificare a livello globale le nostre abitudini può essere considerata come una delle soluzioni più efficaci.
Se è vero quindi che per contrastare i trend in atto alla base del cambiamento climatico è necessario uno sforzo sistemico globale in cui siano coinvolti a vario titolo le istituzioni, le imprese, gli agricoltori e i consumatori, è anche vero che ogni singolo individuo deve fare la propria parte, prestando attenzione a ciò che mangia.
Nell’incontro verranno presentate alcune azioni sviluppate in questi anni da Slow Food (anche attraverso brevi filmati) per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti, ridare il giusto valore al cibo attraverso la costruzione di relazioni tra produttori e consumatori, salvaguardare la biodiversità e favorire un’agricoltura sostenibile, accrescere la consapevolezza sul sistema che regola la produzione alimentare.
Interverranno:
- Francesco Corretto, Fiduciario Slow Food Milano
- Giuliana Daniele, Comitato Esecutivo Regione Lombardia
- Roberta Billitteri, Comitato Direttivo Slow Food Italia